Lavoro da sempre nella comunicazione al servizio di aziende, istituzioni e brand che vogliono raccontare prodotti, servizi, idee.
Ho fatto il copywriter, il creativo, il direttore creativo nelle multinazionali della pubblicità (se vuoi sapere quali leggi qui) dove ho imparato come aiutare le aziende a comunicare in modo efficace e strategico, al fine di farsi conoscere, riconoscere, e farsi scegliere dal mercato.
Oggi con la mia attività di trainer e formatore offro questa conoscenza ad aziende grandi e piccole, a liberi professionisti, a persone che semplicemente desiderano mettere a fuoco i loro punti di valore e di unicità e vogliono comunicarli in modo chiaro, persuasivo e sintetico. Per far sentire la loro voce e far conoscere il loro business in un mondo sempre più affollato e competitivo.
In parallelo, con la mia attività di coach supporto imprenditori e manager sui temi del cambiamento, della gestione del nuovo, di come guidare se stessi e gli altri in un mondo privo di certezze e di risposte sicure. Acquisendo più flessibilità e più fiducia nelle proprie risorse personali. Per guardare con più positività a quello che ci aspetta e fare meno fatica di quanto sia necessario.
Credo che le parole d’ordine del mondo che verrà saranno cooperazione, invece che competizione, autenticità, invece che immagine, “noi” invece che “io”. Di conseguenza le abilità che dobbiamo sviluppare sono l’intelligenza emotiva e sociale, l’empatia, insieme alla riscoperta di una certa dose di gentilezza.
Credo che il futuro che ci aspetta ci chieda di diventare più attenti e sensibili.
Più attenti a noi stessi: per capire davvero quello che abbiamo da dare agli altri a livello professionale e in che modo possiamo fare davvero la differenza (piuttosto che svolgere semplicemente “un lavoro”). E più attenti agli altri: perché sono loro che ci danno ogni giorno nuove opportunità di lavoro, possibilità di crescita, di evoluzione personale, di sperimentazione, di avventura. Sono gli altri il nostro specchio e il catalizzatore del nostro talento. Rousseau lo dice meglio di me:
“Ogni individuo è un intreccio di possibilità la cui realizzazione comporta l’intervento attivo degli altri. L’evoluzione di se stessi è un processo sociale”.
Per questo dobbiamo diventare eccellenti nel coltivare relazioni nutrienti e piene di senso. Dentro e fuori dalle aziende.